Recensione Slobber Pup – Black Aces
31/05/2013 § Lascia un commento
Recensione Slobber Pup – Black Aces (Rarenoise Records, 2013)
Jamie Saft (organo e tastiere) torna con la ragione sociale Slobber Pup dopo averlo sentito in solo, con John Zorn e in altri progetti davvero interessanti (Metallic Taste Of Blood e Berserk!) e sempre su Rarenoise Records.
I suoi compagni di progetto sono il chitarrista Joe Morris (inutile elencare tutti i suoi lavori, andate QUI), il bassista Trevor Dunn (Mr. Bungle, Melvins, Fantomas, Tomahawk) e il batterista Balaz Pandi (Merzbow, Obake, Metallic Taste Of Blood e tanto altro); un quartetto di geni dell’avant pronto a stupire, almeno sulla carta, vedremo però cosa offrono effettivamente all’ascoltatore. Sostanzialmente non fanno nulla di fantastico, mischiano avant, rock, prog, blues e metal con del noise – definendosi Microtonal Metal Blues From Below – ma sanno suonare davvero come si deve.
‘Accuser‘ nei suoi ventisette minuti potrebbe già bastare, nel senco che ‘Black Aces‘ è manieristico e molto ben suonato ma credo che al di là di questo non si possa trovare nulla di entusiasmante. Non che, con il breve intermezzo impro di ‘Balalt‘ o continuando con la titile track, ci si annoi però è come se il disco l’avessi già ascoltato e ascoltato diverse volte quando in realtà non è affattocosì; scommetto però che Bill Laswell e il grande John Zorn si staranno staranno strappando i capelli sentendo tutte e cinque le tracce in loop.
Sarò sincero come sempre: da questo mega quartetto avant mi aspettavo di più di tutta questa improvvisazione sciapa.
Tracklist:
01. Accuser
02. Balalt
03. Black Aces
04. Suffrage
05. Taint of Satan
Facebook: www.facebook.com/slobberpup
Casa Discografica: www.rarenoiserecords.com
(Hank)
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