Recensione Mole – What’s the Meaning?
05/07/2012 § Lascia un commento
Recensione Mole – What’s the Meaning? (Rarenoise Records, 2012)
Mole in realtà è una salsa, il suo significato è questo e ben si associa all’atmosfera di questo “What’s the Meaning?” del quartetto sudamericano formato dal pianista “genietto” messicano Mark Aanderud, dal batterista argentino Hernan Hecht, dal chitarrista virtuoso David Gilmore e dal bassista Jorge "Luri" Molina.
Il progetto è ben costruito e quelli della Rarenoise Records stanno puntando molto su sonorità “diverse” legate alla world music e al jazz, ai microtoni e a tutto quello che sta in bilico tra un genere e un altro. Diciamo che per dar loro un etichetta forse quella migliore potrebbe essere “fusion”, basta sentire l’iniziale “PB” e la chitarra di Gilmour che padroneggia senza rivali. In “Stones” è il pano dell’artista Aanderud che tiene banco tra melodie e suoni latini mentre la title track è tutta un crescendo che, si sa, colpisce sempre a fondo.
Un lavoro ben strutturato e per palati raffinati che richiede tempo, non si può ascoltare un paio di volte e riuscire a scoprire tutti gli ingredienti per poi darne un giudizio realistico; “Whats the Meaning?” richiede attenzione ma è anche uno di quei dischi da lasciar andare senza problemi mentre si guida lungo l’autostrada. Provare per credere.
Se siete stanchi di un jazz fermo e scontato, senza innesti sonori di alcun tipo, questo album fa per voi: otto canzoni per più di un’ora di ascolto che riusciranno a stimolarvi ma anche a farvi muovere.
Tracklist:
01. PB
02. Stones
03. Trees and the old new ones
04. Flour tortilla variation
05. What’s the meaning
06. Greenland
07. Grass
08. Grubenid
Sito Internet: www.moleband.com
Facebook: www.facebook.com/MOLEband
MySpace: www.myspace.com/molequartet
Casa Discografica: www.rarenoiserecords.com
(Hank)
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