JoyCut – Ghost Trees Where to Disappear
30/06/2011 § Lascia un commento
JoyCut – Ghost Trees Where to Disappear (Pillow Case, 2011)
In passato son stati prodotti da persone di spicco (Jason Howes, vedi Artic Monkeys e Block Party) ed hanno fatto da spalla a diversi gruppi che ora riempiono altro che i locali. Ed ora? Qui c’è tutta la sicurezza di dieci anni di musica, i JoyCut sono arrivati con “Ghost Trees Where to Disappear” con le idee più chiare ed un suono compatto.
“10 Pence” mette subito sul tavolo le passioni della band, quell’amore per gruppi new wave, anni ’80 e inglesi, con qualche volo d’ispirazione verso l’America. Pink Floyd, Cure, Psychedelyc Furs e Arcade Fire (che oramai sono un po’ ovunque). Onirici, nervosi e arrabbiati, ecco come te li senti cantare spalmandosi su sonorità marmoree e cupe, poi delicate o spalleggiati dall’elettronica e dal Sig.re Robert Smith.
Di sicuro non originali, ma ben attrezzati e non poveri d’intuizioni sonore: “Liquid” e la ballata finale “W4U” non posso essere solo un caso sporadico. Si sente su quasi tutto il disco che, fin dall’inizio, scivola via bene e si ascolta che è un piacere, “GTWD” è un buon album per la discografia italiana.
Tracklist:
01. 10 Pence
02. CleanPlanet
03. GardenGrey
04. TTG
05. L@M_H
06. Deus
07. GTRC
08. TheFall
09. Apple
10. Liquid
11. L@M_S
12. FakeModesty
13. W4U
Sito Internet: www.joycut.com
MySpace: www.myspace.com/joycut
Casa Discografica: www.pillowcaserecords.com
(Hank)
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