Ampersand Dead One and a Horse
31/10/2010 § Lascia un commento
Ampersand – Dead One and a Horse (Rakete Musik, 2010)
Dodici anni compiuti e vengono da Colonia, tour lunghissimi ed apprezzamenti in Europa: ecco chi sono gli Ampersand. Credevo fossi uno dei pochi a non averli considerati, invece non è che in Italia fossero tutti qui ad osannare il gruppo come band di culto.
Il tempo cura le ferite e, a volte, fa cambiare anche idea. Una formazione classica che propone un buon rock, genere molto amato/odiato dai ragazzi, melodico e compatto, pronto a far breccia in chi ricerca nei soliti canali qualcosa di altrettanto valido. La voce, sicuramente, viene utilizzata come strumento ritmico, come hanno fatto i QOTSA e tanti altri gruppi che si possono ritrovare negli Ampersand.
Basta ascoltare “Home Tom” per farsi un’idea, ed hanno ragione nel dirlo anche sulla press, per una volta l’indicazione non è inutile o troppo semplicistica. Non che le altre canzoni siano solo degli apostrofi rosa, ma l’apripista è stata creata un po’ ad arte; il resto, nei suoi alti e bassi, non è da meno. L’importante è non annoiare e non annoiarsi, in questo loro non dovrebbero avere problemi.
L’unico problema potrebbe essere il confronto con band altrettanto valide, con gli stessi argomenti e con le stesse voglie di smuovere la gente; per fortuna le persone hanno gusti differenti e gli Ampersand potrebbero trovare un piccolo spazio in ognuno di voi. Un po’ per tutti ma non per forza.
Tracklist:
01. Home Tom
02. That day
03. Everyone stares
04. Tony-Tony
05. Make ‘em bleed
06. Closer
07. Chasseur de Tete
08. Take it
09. Don’t let go
10. Dead one and a horse
Sito: www.ampersand-online.com
MySpace: www.myspace.com/theampersand
Casa Discografica: www.myspace.com/raketemusik
(Hank)
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