In(die) Jazz
27/07/2007 § Lascia un commento
ChantSong Orchestra – Indie Mood (Felmay, 2007)
Diciamoci la verità, l’idea è quella tra le più usate: prendere delle canzoni e indirizzarle verso il mondo jazz. Con questa premessa potremmo finire la recensione ma, in questo caso, la ciambella è riuscita col buco (imperfetto, ma c’è).
Igor Sciavolino e la sua orchestra, in quel di Cremona, con la produzione di Mauro Giovanardi (La Crus), pescano i brani dal vasto calderone indie; "Forma e Sostanza" in versione emo cantata da Emiliano Audisio (Linea 77) e "Gusci a Perdere" con Aldo Nove, corrispondono alle pecche del disco. Avrebbero potuto ridurre la scaletta a dirla tutta.
Cristinà Donà in ottima forma su "Discolabirinto" dei Subsonica (molto meglio dell’originale), l’ottimo arrangiamento di "Lieve" cantata dal solito Cristiano Godano e "Festa Mesta" in long version con Roy Paci, valgono da sole l’acquisto dell’album. Emidio Clementi declama "Il Primo Dio" ispirato e legato all’originale, e ci propone "Voglio una pelle splendida" senza però metterci troppa grinta. "Caffè Macedonia" è l’inedito della ChantSong Orchestra, che però non va oltre alla dimostrazione della bravura dei musicisti.
Imperfetta come il mondo indie, ma ne vale la pena; per quanto mi riguarda avrei fatto scelte diverse sulle canzoni ma questo è un altro paio di maniche.
Tracklist:
1. Discolabirinto – voce: Cristina Donà
2. Disconnetti il Potere – voce: Frankie Hi Nrg
3. Lieve – voce: Cristiano Godano
4. Voglio una Pelle Splendida – voce: Emidio Clementi
5. Forma e Sostanza – voce: Emiliano Carlo Audisio (EMO)
6. Balon Combo
7. Stelle Buone – voce: Mauro Ermanno Giovanardi
8. Gusci a Perdere – voce: Aldo Nove
9. Sempre più Vicino – voce: Luca Morino
10. Caffè Macedonia
11. Il Primo Dio – voce: Emidio Clementi
12. Ninna Nanna – voce: Mauro Ermanno Giovanardi
13. Festa Mesta – tromba: Roy Paci
Sito Internet: www.chantsong.com
Casa Discografica: www.felmay.it
(Hank)
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