Trans Am – Sex Change
26/03/2007 § Lascia un commento
Trans Am – Sex Change (Thrill Jockey, 2007)
I Trans Am non sono affatto dei novellini, ma fanno parte di quella categoria di gruppi che non riescono a rimanere impressi nelle menti degli ascoltatori per più di pochi mesi dall’uscita del nuovo disco. Prova ardua quindi per questo "Sex Change".
Questi ragazzi, tamarri come pochi, anche a distanza riescono a completare il disco con l’aiuto di strumenti presi in prestito, in uno studio concesso dagli Oneida (dato che si sono fatti cacciare precedentemente, in quanto beccati a bere nei pressi del campus) e grazie alle Obscene Strategies (ispirate alle Oblique Strategie di Brian Eno, che danno il titolo anche ad una traccia in stile anni ’80).
Ne esce un album divertente e ricco di spunti: il funk di "Climbing up the Ladder (Part III and IV)", il synth pop psichedelico ("First Words"), quello ritmato ma morbido ("4,738 Regrets") e hard rock con venature metalliche ("Conspiracy of the Gods", "Shining Path" e la finale "Triangular Pyramid"). Senza nulla togliere alla ritmica frenetica di "Tesco v. Sainbury’s" accompagnata da riff taglienti ed insistenti.
Avevano veramente voglia di divertirsi e ci sono riusciti, in parte invogliano anche il sottoscritto per il resto si lasciano ascoltare in tranquillità.
Sito Internet: www.transband.com
Casa Discografica: www.thrilljockey.com
(Hank)
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