Bobby Conn – King for a day
25/03/2007 § Lascia un commento
Bobby Conn – King For a Day (Thrill Jockey, 2007)
L’unica cosa certa è che Jeffrey Stafford, aka Bobby Conn, non è normale; illuminato da mille lucine e glitterato come una checca in piena caccia si trova con un bel gruppo di musicisti (tra cui sua moglie) e va incontro ai suoi fan con questo "King For a Day".
Un prog tendente all’hard rock ("Vanitas") conclude con "…Vanitas vanitatum omnia vantas", ed il disco inizia proprio da questo spunto, dall’Ecclesiaste: melodie soul pop nella title track, marcette da musical ("Love Let Me Down"), brani strumentali dove la formula prog si spalma su tutto quello che incontra, jazz compreso ("Twenty-one").
Ci voleva anche la canzone dedicata ad una celebrità molto nota, un seguace d’una religione bizzarra e fantascientifica che pubblicizza la gravidanza di sua moglie contemporaneamente alla promozione di un film miliardario (chi sarà mai il protagonista di una movimentata "Anybody"?); "Things" non poteva che chiudere al meglio il disco, dopo altalene più o meno divertenti, con una ballad in falsetto.
Forse c’è tanta carne al fuoco e, a lungo andare, non si riesce ad apprezzare a pieno. Rimane un buon disco che farà impazzire i sudditi di Bobby & Co., per tutti gli altri si tratta di alti e bassi con picchi momentanei.
Sito Internet: www.bobbyconn.com
Casa Discografica: www.thrilljockey.com
(Hank)
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