Vittorio Demarin aka Gomma Workshop
27/01/2006 § Lascia un commento
Gomma Workshop/Vittorio Demarin – Cantina Tapes "sulla calligrafia dei ragni" (MadCap/Snowdonia, 2005)
Ecco Demarin che ritorna, dopo il linguaggio dei gatti, a spiegarci la calligrafia dei ragni con il suo mangianastri d’annata (davvero in ottima forma).
Esalazioni tossiche che provocano visioni: cortometraggi involontari con colonne sonore frullate e stirate per l’occasione; un secondo capitolo che, sicuramente, non annoia ma non fa un gran passo in avanti verso il vero colpaccio. La copertina (creata dalla Snowdonia & Company) non aiuta sicuramente, sembra riferirsi ad un videogioco splatter o ad un gruppo veramente osceno (l’interno è tutt’altra cosa, ben realizzato).
In cantina c’è davvero tanta roba: alieni giocosi ("Golo80se"), danze meticce ("Pijama’orama"), sottobicchieri da pub free-jazz ("Kangaroo Vs Bear"), scacciapensieri con orchestra siciliana diretta da Tom Waits ("Clownsclan") e synth per arie trip-hop ("Calomore"). Potete girarci un po’, fare zig zag tra tutte le cose che potete trovarci e viaggiare liberamente con la fantasia.
Il prossimo (sulle psicosi degl’ippopotami ?) dovrà essere per forza un colpo di genio o qui si rischia la ripetitività; intanto la cernita è davvero buona, ma con delle riserve.
Casa Discografica: www.maledetto.it
(Hank)
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